Scegliere un metal detector per iniziare



Quando si decide di intraprendere un hobby e non si conosce per bene la materia potrebbe essere necessario l’aiuto o il consiglio di un esperto. Chi pratica questo hobby viene in gergo chiamato metal detectorista e l’azione di ricercare gli oggetti metallici viene spesso denominata con il termine “spazzolare”. Tale nome deriva dalla gestualità che viene effettuata per movimentare la piastra di ricerca sul terreno.

Il mondo dei metal detector, ad esempio, è un mondo un po’ particolare dove sono davvero pochi coloro che hanno delle buone esperienze e possono consigliarti nell’acquisto di uno o più prodotti. Se ci si vuole fiondare quindi in questo settore ci sono diverse cose da conoscere, prima di effettuare il primo acquisto.

Un metal detector deve avere la funzione della discriminazione e deve riuscire a rilevare i vari oggetti ad una buona profondità. Ma cosa significa tutto questo?

La discriminazione dei metalli è una funzione che permette al ricercatore di escludere uno o più metalli dalle sue ricerche. Se ad esempio il ricercatore non è interessato agli oggetti in ferro, attraverso la funzione discriminatoria potrà facilmente eliminare il ferro dalle proprie ricerche. Così facendo solo gli oggetti fatti da altri metalli saranno individuati, gli oggetti ferrosi saranno automaticamente sorvolati.

Per quello che riguarda la profondità di ricerca, i nuovi solitamente partono convinti che un metal detector possa cercare i metalli a metri e metri di profondità. Questo è completamente sbagliato. La profondità di ricerca può arrivare ad alcuni centimetri, i prodotti tecnologici che consentono di individuare dei metalli presenti nel sottosuolo anche ad alcuni metri di profondità esistono ma non sono metal detector bensì vengono chiamati con il nome di georadar. Il loro costo è molto più alto e comunque permettono la rilevazione esclusiva di grosse masse metalliche. Se l’obbiettivo del ricercatore è quindi quello di trovare una moneta da un euro a due metri di profondità il tutto potrà essere dichiarato praticamente impossibile con questi due oggetti.

Ma torniamo ai metal detector, la profondità raggiungibile varia col variare di alcuni diversi fattori e dalla loro combinazione. I primi fattori che vanno ad influenzare la profondità di ricerca sono il metal detector utilizzato e la piastra di ricerca. Lo stesso modello di cercametalli dotato di piastre di ricerca differenti può avere diverse prestazioni. Un altro fattore determinante è la mineralizzazione del terreno. Maggiore sarà la mineralizzazione e minore sarà la possibilità di scendere in profondità. L’ultimo fattore, tra quelli principali, è la grandezza dell’oggetto. Un oggetto più grande potrà essere rilevato anche ad un metro mentre un oggetto dalle dimensioni di una moneta da due euro, con un buon metal detector potrà essere individuato entro 35/40 cm.

Per chi vuole iniziare ed è alla ricerca di qualche nome, le marche consigliate sono le seguenti: Fisher, Garrett, Bounty Hunter, Teknetics, Minelab, White’s e Xp. Ciascuna casa costruttrice fornisce diversi modelli che possono essere classificati di fascia bassa (principalmente semplici da utilizzare e quindi adatti ai principianti), di fascia media e quelli professionali.