Un giardino è un ambiente accogliente dove trascorrere piacevoli ore durante le belle stagioni e proprio per questo, quando si ha la fortuna di averlo, bisogna dedicargli tempo, pazienza e attenzione. Gli elementi che possono comprendere un giardino sono diversi e ciascuno li combinerà a seconda del proprio gusto e dello spazio a disposizione. Alberi, arbusti, prato all’inglese, piante da fiore, alberi da frutto, piante in vaso sono solo alcuni degli elementi che si possono valutare per il proprio giardino.
A seconda degli elementi da cui questo è composto bisogna pianificare degli interventi periodici per fare in modo di mantenere il giardino in ordine e di avere quindi un risultato estetico gradevole e omogeneo.

 

Il terreno

Il terreno migliore per un giardino è argilloso-sabbioso e friabile, se è presente un terreno troppo compatto, bisogna correggerlo usando terriccio, torba o sabbia. Se invece il terreno è ghiaioso, bisognerà aggiungere letame, compost o torba. I terreni compatti vanno lavorati in autunno, mentre sugli altri si può lavorare anche in primavera. Tieni presente che coltivare un terreno è delicato. Se su questa cosa sei in difficoltà rivolgiti a persone esperte. Cerca nella tua città un giardiniere a Verona, Milano o Roma a cui affidare i compiti più difficili. Al resto poi ti puoi dedicare tu.

Gli alberi

Se nel proprio giardino sono presenti alberi bisogna tenere presente che questi chiedono grandi volumi di irrigazione, nei primi due anni di vita della pianta bisogna innaffiare dalla ripresa vegetativa fino all’autunno, inoltre bisogna zappare intorno alla pianta per rimuovere le erbe infestanti e mantenere il terreno libero e pulito. E’ anche possibile coprire la base con corteccia di pino che evita l’evaporazione dell’acqua in estate e protegge dal freddo e dalle gelate in inverno. Il concime migliore è l’organico, anche se l’aggiunta di quello minerale ogni tanto può aiutare a velocizzare la crescita. Ovviamente gli alberi vanno anche periodicamente potati per fare in modo che si mantengano in salute e forti.
Se nel giardino sono presenti anche arbusti, biogna potarli una volta all’anno a circa due terzi della loro altezza e per il primo anno vanno innaffiati ogni 4 o 5 giorni.

I fiori

In molti giardini sono presenti le rose. Appena piantate hanno bisogno di irrigazioni frequenti, poi ci si regola in base al terreno e alle condizioni del clima. Il concime ideale è sempre quello organico, con aggiunta di minerali azotati. Le rose vanno potate tra novembre e dicembre ed è fondamentale tagliare i fiori appassiti per agevolare le nuove fioriture. Le piante acidofile (come per esempio le camelie o le azalee) hanno bisogno di terriccio apposito e di essere concimate con concimi chimici liquidi o granulari, con microelementi, che vanno somministrati in piccole dosi dalla primavera all’autunno.