Domani Ortler Bike Marathon ai nastri di partenza, due giorni di eventi in alta Val Venosta (BZ)



Domani 2ª Ortler Bike Marathon a Glorenza (BZ)

Paesaggi di rara bellezza toccati dalla manifestazione

Tanti atleti d’élite al via della competizione altoatesina

I rifugiati di Malles Venosta (BZ) coinvolti nella realizzazione dell’evento

 

 

Il comitato organizzatore della Ortler Bike Marathon ha messo a disposizione dei bikers per la giornata di domani due spettacolari percorsi, un itinerario ‘classic’ di 51 km e 1600 metri di dislivello con start alle ore 8.30 ed un tracciato ‘marathon’ di 90 km e 3000 metri di dislivello che scatterà alle ore 8, entrambi con partenza ed arrivo previsti nella “bomboniera dell’Alto Adige”, la cittadina di Glorenza (BZ), da sempre luogo fascinoso per turisti e passanti, merito dell’atmosfera medievale e della particolareggiata conformazione urbanistica. I palazzi ed i vicoli del centro storico sono racchiusi all’interno di una delle cinte murarie meglio conservate dell’arco alpino, non è un caso che faccia parte della classifica dei “Borghi più belli d’Italia”. Altre tappe culturali e paesaggistiche di rilievo “toccate” dal passaggio dei bikers saranno l’Abbazia benedettina di Monte Maria, per decenni centro spirituale e culturale di tutta l’alta Val Venosta, che ancor oggi svolge il ruolo di centro religioso e culturale, ma il punto clou dell’intero tracciato sarà il campanile sommerso del Lago di Resia che emerge dalle acque, circondato dalle montagne dell’Ortles e della Vallelunga. La chiesetta romanica del 14° secolo venne sommersa dopo la costruzione del lago artificiale negli anni ’50 che costrinse centinaia di abitanti di Resia e Curon Venosta a emigrare nei paesi vicini. Poco più a nord del Lago di Resia nasce l’Adige, il secondo fiume d’Italia. Suggestivo sarà il passaggio da Castel Coira, uno dei manieri che meno hanno subito il passare del tempo, una struttura medievale trasformatasi in residenza rinascimentale che porta con sé affreschi, stanze, cappelle e la più grande collezione europea di armature. I patiti del pedale transiteranno anche nel Parco Nazionale dello Stelvio, il più esteso parco nazionale italiano, che abbraccia ben tre regioni. La cima più elevata del Parco è proprio l’Ortles di cui la manifestazione porta il nome (in lingua germanica). Nel Parco si possono scorgere tutte le zone climatiche alpine, dai boschi ai prati, sino alle malghe ed i ghiacciai a 4000 metri di quota.

La proposta di Ortler Bike Marathon non si esaurisce qui poiché, per l’occasione, è stata ideata anche la pedalata ecologica “Just for Fun”, per permettere al cicloamatore di immergersi completamente nelle bellezze insite nel territorio altoatesino. Domani è in programma anche la Mini Ortler Bike Marathon alle ore 9 per i più piccoli, in un’atmosfera giocosa che permetterà di avvicinarli ulteriormente al mondo delle mountain bike, verrà inoltre messa a disposizione una zona “pump track” per far divertire i giovani ad oltranza.

Al via della seconda edizione della Ortler Bike Marathon ci saranno atleti del calibro di Roel Paulissen, degli altoatesini Schweiggl, Pallhuber e Felder ed il livignasco Mattia Longa. Interessanti iniziative coinvolgeranno bikers e presenti sin da oggi, con una festa in serata alle ore 19.30, arricchita da una sfilata di moda ciclistica, un DJ contest ed un Bike Show in cui spiccheranno le doti acrobatiche del campione del mondo di bike trial Thomas Öhler.

A Malles Venosta (BZ)  si trova un centro d’accoglienza per rifugiati che ospita una quarantina di persone bisognose d’aiuto, le quali si sono offerte volontarie per dare una mano al comitato organizzatore della Ortler Bike Marathon, montando e smontando le strutture fino alla chiusura della manifestazione, venendo così coinvolte attivamente nella realizzazione dell’evento altoatesino.

Info: www.ortler-bikemarathon.it