Consigli pratici su come dipingere le pareti e scegliere il colore



L’ambiente in cui si vive, gli spazi e le camere della casa hanno il potere di influenzare il nostro umore e la nostra percezione di comfort e di benessere: casa è dove ti senti a tuo agio, circondato da quello che senti tuo, e l’influenza del colore che scegli per le pareti è pertanto determinante.
Scegliere un colore piuttosto di un altro può fare tutta la differenza del mondo non solo nell’aspetto estetico e nella resa del design, la decisione sulla tinta con cui verniciare le pareti ha un potere nascosto e che non immagini anche sul tuo stato d’animo, perché ogni cromia evoca particolari e specifiche sensazioni e state of mind.


I nostri consigli pratici sulla tinteggiatura


Stai valutando di dipingere le pareti di casa, ma non sai ancora a chi affidarti oppure credi che pittori o imbianchini non siano indispensabili? Se lo stai pensando è soprattutto perché ami il bricolage e tutta la soddisfazione personale che deriva dal realizzare in prima persona il look della tua casa. Noi cercheremo di darti consigli su come farlo al meglio, quale periodo dell’anno scegliere e persino quali colori utilizzare: in sostanza ti diremo perché dipingere casa, quando farlo e come farlo.

Quando dipingere le pareti di casa

Non è affatto vero che un periodo vale l’altro per dipingere le pareti di casa, e la buona riuscita di tutta l’operazione può dipendere dalla scelta di un momento sbagliato dell’anno, come quello autunnale o invernale nei quali l’atmosfera è più fredda e umida e può compromettere l’asciugatura dell’intonaco e della stessa vernice. Evita le giornate fredde e piovose ed inizia a pensare di tinteggiare casa solo da maggio in poi, il clima caldo, secco ed asciutto ti aiuterà ad ottenere risultati ottimali e in meno tempo, con in più la possibilità di poter usufruire molto prima degli ambienti tinteggiati dopo averli arieggiati.

Elimina la muffa e prepara il sottofondo

Se le vernici sulle pareti sono vecchie fai prima una accurata ispezione, soprattutto negli angoli, in prossimità dei balconi o dove sai che scorrono dei tubi. L’umidità potrebbe aver danneggiato l’intonaco e creato delle muffe, che devi accuratamente rimuovere per evitare che il tuo lavoro venga vanificato in breve tempo. Se le pareti sono polverose oppure nuovissime, o se ci sono numerosi interventi di stuccatura, suggeriamo sempre una mano preventiva di aggrappante: è un “trucco” trasparente e di facilissima applicazione ma che garantirà la migliore adesione della nuova vernice, che risulterà così del tutto omogenea.

Come scegliere gli strumenti?

Le opzioni di base sono due: il rullo o il pennello. Verniciare a rullo è meno faticoso e più rapido, ma ti farà ottenere una parete dalla texture più ruvida. Se il tuo gusto è differente e preferisci una superficie più liscia, hai poche alternative e devi spremere un po’ più di fatica, verniciando con un pennello a mano.

Il verso della tinteggiatura

Parti sempre ed esclusivamente dall’alto! Si inizia sempre dal soffitto, che è anche la parte più impegnativa da verniciare anche per via della posizione più scomoda, ma in più sono inevitabili schizzi e sgocciolamenti che ti sarà semplice rimuovere quando passerai alle pareti perimetrali. Anche su queste vale il principio logico di partire sempre dall’alto, gli inevitabili schizzi li coprirai man mano che procedi.

La scelta dei colori


Ridipingere le pareti di casa ha come dicevamo un impatto da non sottovalutare per quanto riguarda la scelta dei colori, perché questi influenzano lo stato d’animo. Per la buona riuscita del tuo lavoro, quindi, tieni conto delle tinte che vuoi distribuire abbinandole al mobilio ma anche ai pavimenti: i migliori per riflettere la luce sono sempre i colori più chiari, e non tutti sanno che le texture più opache sono in questo senso ancora più efficaci. Il must resta come sempre il bianco, ma tinte pastello quali un tenue rosa o un verde acqua riusciranno a trasmettere sensazioni di estremo relax, valorizzando in più tutto ciò che vorrai tenere appeso alle pareti. Toni e colori più scuri, invece, sono indicati solo se gli ambienti sono realmente spaziosi, per offrire una diversa percezione dell’ampiezza della stanza con un tocco che si rivelerà essere chic e molto ricercato.