Le canne fumarie sono un elemento importantissimo presente in abitazioni civili ma anche in aziende e impianti industriali. Questo elemento ci consente di smaltire i prodotti della combustione di un qualsiasi generatore che può essere la caldaia, il cammino, la stufa, il fornello ect.. all’interno dell’atmosfera ossia dell’aria che ci circonda.
Per poterlo fare e per poter utilizzare una canna fumaria dobbiamo seguire delle normative per l’installazione che vengono definite a livello Europeo o Statale. È importante seguirle per poter mantenere il livello dell’aria che respiriamo ottimale e per ottenere le migliori prestazioni da parte di questo elemento termico. Da ricordare è che dal 2013 vi è l’obbligo di legge che tutti i fumi prodotti siano espulsi dal tetto, come da legge 90/2013.
Andiamo a conoscere le normative per l’installazione della canna fumaria. Cominciamo!
Disposizione Legislativa DM 37/08
La prima normativa a cui deve rispondere un impianto di canna fumaria è la disposizione legislativa DM 37/08. Tale normativa stabilisce i parametri a cui deve rispondere una determinata canna fumaria e il suo montaggio. In particolar modo obbliga l’impresa installatrice a rilasciare una dichiarazione di conformità dopo aver effettuato il lavoro, dopo aver effettuato tutte le prove tecniche e averne valutato la funzionalità corretta. La dichiarazione di conformità deve essere rilasciata compilando uno dei modelli disponibili per legge a seconda del tipo di impianto realizzato. In questo caso perciò, siccome il decreto comprende un po’ tutti i tipi di installazione, l’impresa installatrice dovrà rilasciare una dichiarazione di conformità per la canna fumaria.
UNI EN 1443/2005 Cammini- Requisiti generali
Altra norma che ci interessa è la UNI EN 1443/2005 “Cammini- Requisiti generali” essa stabilisce come vengono classificati i vari cammini, e quindi troviamo una suddivisione molto varia:
- Pressione
- Temperatura
- Resistenza alla corrosione
- Distanza da materiali combustibili
- Resistenza alla condensa
- Materiali
- Resistenza al fuoco di fuliggine
Questa è una normativa europea ed oltre a classificare i vari cammini ne stabilisce anche i termini e requisiti generali per una costruzione a norma di legge.
UNI 11528/2014
Questa normativa va invece a determinare i criteri principali che riguardano le canne fumarie con portata termica >35KW, in particolar modo si occupa di stabilire i parametri per la progettazione, l’installazione e la messa in opera della canna fumaria. Questa normativa va a influire solo sugli impianti ad uso civile che devono inoltre essere controllati annualmente dal manutentore dell’impianto. Inoltre ogni controllo deve essere ampliamente registrato con la dovuta documentazione che deve essere tenuta nel libretto centrale.
Questo almeno per quanto riguarda questa tipologia di impianti. Se invece ci spostiamo sulle canne fumarie con portata termica <35KW che riguarda invece l’uso domestico della canna fumaria dobbiamo invece fare riferimento all’UNI 7129/2005. In questo caso la normativa vigila anche sui vari sistemi di aereazione, di aspirazione industriale e di ventilazione necessari all’interno di una casa o di una fabbrica, oltre alla posizione, la dimensione, gli sbocchi della canna fumaria.
Di normative che determinano l’installazione delle canne fumarie ne troviamo molti e differenti questo perché ognuno di loro fa riferimento in particolar modo ad un determinato tipo di prodotto. Sta solamente all’installatore che ne possiede le competenze seguire le normative vigenti per effettuare la progettazione e l’installazione.