“A mosca cieca” è un thriller che cattura il lettore già dalle prime pagine e, passo dopo passo, lo immerge sempre di più in quella realtà. Lo segnaliamo come uno dei libri thriller novità di quest’anno. Il libro si concentra sulla figura del detective Deker, il quale durante una notte viene svegliato di soprassalto da una telefonata. È stato convocato per indagare sulla morte di una coppia facoltosa, i coniugi Kaffey, avvenuta probabilmente nella loro casa. All’inizio a suo parere, sembra che sia avvenuto un furto oppure una rapina all’interno della loro dimora, ma l’intuito di Deker non si ferma qui. Ha dei sospetti sul passato di Guy Kaffey, il quale aveva finanziato molte delle associazioni che aiutavano gli ex detenuti e probabilmente questo è il motivo per cui si è inimicato molte persone.

Alcuni tra questi individui li aveva assunti come sue guardie del corpo, pensando che sarebbero stati in grado di svolgere questa mansione nel migliore dei modi. La cosa strana è che insieme ai due coniugi, erano stati uccisi anche quattro loro dipendenti che probabilmente, appartenevano a quella categoria di gente. Il detective ripone le speranze di risalire al colpevole, in sua moglie Rina che è stata convocata per coprire il ruolo di un membro della giuria. Ma le cose si complicano e la giovane donna viene coinvolta nelle indagini che la portano sulla strada di una banda molto pericolosa. Deker deve escogitare subito qualcosa per salvarla e tirarla fuori dai guai.

Non deve pagare perché è la moglie di un detective. Il libro è un capolavoro di Kellerman ed è una lettura perfetta per coloro che amano questo genere, pieno di colpi di scena.  Da molti viene considerato quasi più un giallo, dal quale prendono spunto dei telefilm a tema che vengono presentati in televisione. Gli appassionati di questo tipo di programmi, talvolta, preferiscono la lettura per fantasticare ed immaginare le scene e per cercare di scoprire da soli chi è l’assassino. Gli esperti del genere amano creare la loro indagine mentale, cercando di captare semplici indizi a volte non evidenti. Chi legge questi libri o vede i film gialli va sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo e Kellerman è riuscito perfettamente ad inquadrare l’obiettivo con il suo nuovo thriller.

Coloro che conoscono questo scrittore sanno che scrive in un modo che avvolge completamente il lettore e quasi lo fa sentire parte della storia e gli fa dimenticare le cose reali che ha intorno. Non è infatti un caso che dei telefilm prendano spunto proprio dai suoi libri. I suoi seguaci giudicano questo come lo scritto migliore e più avvincente di tutti quelli che fino ad ora ha creato.