Truciolo o chips in polistirolo per imballaggi? A voi la scelta!



Sono piccole, dalla forma ad E, leggere e di colore bianco. Sono chiamate patatine ma di certo non si mangiano. Stiamo parlando delle chips in polistirolo per imballaggi dette anche comunemente patatine in polistirolo vergine. Le chips in polistirolo sono molto utilizzate per imballare varie tipologie diverse di oggetti e che devono essere trasportati da un posto ad un altro senza che subiscano danni materiali.

COME SONO FATTE LE CHIPS IN POLISTIROLO

Le chips in polistirolo per imballaggi sono realizzate in polistirolo vergine preforato che garantisce loro tutte le caratteristiche che le differenziano da tutti gli altri materiali utilizzati per gli imballaggi. Il polistirene espanso sinterizzato EPS, è un tipo di materiale che deriva principalmente dal processo di polimerizzazione e sinterizzazione del petrolio che viene poi mescolato ad altre sostanze come carbonio, idrogeno e aria. La sua struttura interna è molto particolare: si tratta di una struttura a celle chiuse che sono capaci di trattenere al proprio interno l’aria e conferire loro una leggerezza tale da farle apprezzare molto per imballare ogni tipo di materiale.

CARATTERISTICHE DELLE CHIPS IN POLISTIROLO

Le patatine in polistirolo presentano delle caratteristiche tali da farle considerare la soluzione più opportuna per riempire le scatole con oggetti fragili all’interno: gioielli, oggetti di elettronica, oggetti in ceramica, in vetro o di porcellana. Riescono a riempire ogni spazio vuoto della scatola in modo tale che l’oggetto trasportato venga bloccato e non potrà più muoversi. In questo modo non subisce nessun tipo di danno durante il suo trasporto. Infatti, grazie alla particolare struttura delle patatine in polistirolo, viene assorbito ed ammortizzato ogni tipo di urto e vibrazione, impedendo così la rottura dell’oggetto trasportato. Tutto questo è possibile grazie alla loro elevata resistenza alla compressione.

Le chips in polistirolo per imballaggi vengono tagliate per ottenere le diverse forme sagomate come ad esempio la E o la S. E’ proprio grazie a questa loro forma, che si incastrano l’una nell’altra tale da creare una sorta di ammortizzatore intorno all’oggetto all’interno della scatola tanto da renderlo fissato r stabile. Sono pratiche ed economiche e proprio per questo sono indicate per effettuare ogni tipo di spedizione, da quelle aeree a quelle con i corrieri delle spedizioni. Si possono acquistare in sacchi di vari chili e rivolgersi ad aziende che sono specializzate nel settore della produzione del polistirolo espanso.

In generale le caratteristiche delle chips in polistirolo si possono riassumere in questi punti:

  • Resistenti all’azione dell’acqua e no permettono di assorbire l’acqua;
  • Resistenti alle escursioni termiche;
  • Realizzate in materiale biodegradabile;
  • Riciclabili ed ecologiche;
  • Esente da tossicità;
  • Leggere, tale da rendere il trasporto più confortevole;
  • Resistenti alle abrasioni;
  • Elastiche e resistenti agli urti;
  • Sono resistenti nel tempo e mantengono intatte le qualità dell’imballaggio;
  • Non contengono polveri e sono antistatiche;
  • Sono elastiche agli urti e quindi assorbono le pressioni senza causare danni sull’oggetto;
  • Sono affidabili nell’imballo.

DIFFERENZE TRA CHIPS IN POLISTIROLO E TRUCIOLO

Le patatine in polistirolo espanso sono molto utilizzate per il trasporto di oggetti di ogni tipo in diversi imballaggi. Sono realizzate in polistirolo vergine preformato che permettono di realizzare degli imballaggi anche di oggetti molto fragili e preziosi. Le chips in polistirolo si differenziano dal truciolo proprio per queste caratteristiche. Il truciolo è sempre un tipo di materiale in polistirolo che serve per imballare gli oggetti da trasportare ed immobilizzarli per prevenire ed impedirne la rottura degli stessi riempiendo tutti gli spazi vuoti all’interno della scatola. La loro forma è tagliata secondo una forma ben precisa che li permette di riconoscere, ad esse “S” o come piccole onde, secondo le necessità e le esigenze dei consumatori.