Come mai in estate i soggetti che vengono prima quando fanno l’amore, sembrerebbero vantante delle performance sessuali più convincenti? Cosa succede nei mesi caldi quando la temperatura si alza e la nostra capacità di resistere nell’ eiaculare migliora notevolmente?
Nulla di tutto questo è stato spiegato in maniera scientifica anche perchè la iaculazione precoce conosce vari stadi di gravità, sino ad arrivare ad essere molto grave e costringere all’orgasmo solo dopo qualche spinta coitale. Si è cercato di studiare le ragioni che possono aiutare a curare l’eiaculazione rapida, ragionando sulle differenze che possono distinguere un ragazzo che affronta un rapporto di tipo sessuale in estate ed uno che fa l’amore nei mesi freddi.

Perchè d’estate si dura di più

Ritardare l’orgasmo a Luglio o Agosto è più semplice che farlo a Dicembre o Gennaio. Questo accade per svariate ragioni, che cercheremo di elencare, onde dimostrare come chi eiacula precocemente può guarire da questo disturbo, perchè vittima di un trauma prevalentemente mentale, legato all’insicurezza e alla condizione psicologica, più che a un problema fisiologico.

Maggiore tranquillità. La bella stagione mette il buon umore, è inutile negarlo. Quando il calore è maggiore, le maggiori possibilità di uscire di casa, incontrare amici e viaggiare durante le vacanze, fanno sì che un soggetto si senta più sereno e riesca a vivere meglio anche gli incontri più intimi. Avere la mente sgombera da pensieri negativi aiuta l’approccio con il sesso ed aumenta di conseguenza la durata prestazioni sessuali maschili, creando un maggior appagamento a letto. Lo stess da lavoro è solo un lontano ricordo e ogni maschietto può godersi il momento dell’orgasmo con libertà, senza il pensiero costante di ingiustizie sul lavoro o stipendi arretrati ancora non saldati. Le ferie estive si dimostrano il miglior momento dell’anno per curare il principio di un’eiaculazione precocie perchè permettono al soggetto in cura di dedicarsi a sé stesso, dimenticandosi di altri problemi collaterali.

Minore differenza termica. Il caldo è una buona terapia per ritardare il coito senza interromperlo perchè dal punto di vista fisico favorisce la sensazione di benessere termico nell’individuo che si appresta a fare l’amore con una ragazza. Anche nel caso della prima volta a letto, togliersi i vestiti quando fa caldo sarà meno traumatico di compiere la stessa operazione quando la temperatura ambientale è più rigida. Di conseguenza, svestirsi e iniziare ad avere sesso con qualche donna può creare meno blocchi emotivi nella testa del soggetto e quindi prepararsi in maniera più rilassata a questo momento. Quando fa caldo è più facile durare a lungo ed è per questo che dopo un bel falò di ferragosto e qualche birretta bevuta in compagnia è molto più probabile gratificare meglio una donna durante un atto sessuale.

Usare il preservativo ritardante. La possibilità di avere varie partner durante la stagione più calda obbliga gli uomini a portare nel portafogli sempre dei condom, onde limitare le possibilità di contrarre malattie veneree di varia entità. Dovendo acquistare dei contraccettivi di questo tipo, il consiglio resta quello di comprare dei profilattici ritardanti e godere di un maggiore spessore della guaina per scongiurare brutte figure a letto e durare almeno 10 minuti.

Anche se l’estate aiuta naturalmente i ragazzi che soffrono di precoci eiaculazioni, per risolvere il problema a monte, occorrerà seguire un programma di cura tipo Dogovich, ed essere certi di guarire definitivamente qualcosa di molto frustrante, capace di ledere la propria autostima e la propria gioia di vivere.