Genuini, storici, sostenibili: gli alberghi diffusi oramai pullulano in tutto il territorio italiano ed europeo. Un po’ case vacanze e un po’ alberghi, offrono sicuramente un’esperienza turistica profonda, rivolta a chi vuole vivere un luogo non da turista, ma da vero e proprio insider. Perché, quindi, scegliere una realtà come quella dell’albergo diffuso? Ecco un elenco di cinque buone ragioni.

Alla riscoperta dell’autenticità

Costantemente costretti a destreggiarci tra lavoro, impegni e appuntamenti vari, quante volte ci capita di dimenticare addirittura di prendere fiato? E quello che spesso accade è che ci troviamo a riproporre lo stesso schema frenetico anche in viaggio: sforzandoci di correre da un’attrazione all’altra, affamati di esperienze superficiali e mordaci, senza nemmeno tentare di entrare in sinergia con il luogo o con le persone che stiamo conoscendo. Scegliendo di vivere un’esperienza come quella dell’albergo diffuso, invece, siamo chiamati a vivere quel luogo, a viverlo davvero: camminando tra le vie del centro, incrociando gli sguardi delle persone, conoscendo le tradizioni più radicate.

Una vacanza sostenibile

Gli alberghi diffusi, sin dalle loro origini, sono abitazioni vuote di borghi o paesi rurali che – al posto di essere abbandonate alla loro inesorabile rovina – hanno avuto la fortuna di essere reinventate come spazi dedicati all’ospitalità. È un turismo che non solo premia la riscoperta di un’architettura tradizionale già esistente nel territorio, altrimenti lasciata a se stessa, ma che offre anche un’importante aiuto a tutte quelle piccole realtà artigiane sempre più soffocate dal consumismo. È un atto di amore nei confronti del nostro paese, che nella peculiarità delle proprie tradizioni, è in grado di manifestarsi in tutta la sua maggior bellezza.

Più di un semplice albergo

Gli alberghi diffusi, proprio come i classici hotel, offrono tutti i comfort di cui un ospite ha bisogno: il servizio ristorazione, l’assistenza, le pulizie in camera, etc. Hanno, però, molto di più da offrire. Innanzitutto l’architettura è quasi sempre molto caratteristica: si tratta di borghi medievali, o di paesini rurali nati e scavati nella pietra. È uno stile inconfondibile, per nulla stereotipato. Inoltre, anche la gastronomia è particolarmente peculiare: viene dato uno speciale risalto ai piatti e agli ingredienti tipici del luogo, ai sapori genuini di quella stessa terra.

Esperienze uniche e attività locali

Essendo spesso ubicati in zone prettamente rurali, lontani dalle grandi aree urbanizzate, negli alberghi diffusi la natura ha un ruolo da protagonista. Le abitazioni si intrecciano perfettamente alla flora del contesto geografico, entrando in simbiosi con la stessa, tanto che è difficile immaginare le une senza l’altra. Per questo motivo, le attività che possono essere svolte sono molteplici, e molto varie: dalle escursioni a cavallo all’arrampicata, dalle degustazioni gastronomiche a delle vere e proprie lezioni di cucina locale! Sarà un modo per conoscere nuove culture e nuovi sapori del nostro paese. Tra i più noti c’è sicuramente l’albergo diffuso di Sutrio sullo Zoncolan, ottimo per vacanze nel Friuli Venezia Giulia all’insegna della natura e del relax.

La conoscenza è salvezza

Più si ha sete di viaggiare, di esplorare, più la nostra vita può dirsi ricca e densa di significato. Gli alberghi diffusi permettono di conoscere a fondo delle realtà che, altrimenti, soccomberebbero all’oblio del tempo. Noi ne risulteremo evoluti, cambiati; le storie di quei luoghi, invece, potranno continuare a vivere di persona in persona, e ad incantarci con la loro magica storia. L’Italia è un paese che merita di essere conosciuto dalle Alpi ai mari: solo così potremo salvare il nostro prezioso patrimonio artistico e umano.