Niente mutuo prima casa per quasi la metà degli italiani

surroga mutuo


Secondo i dati Istat si rileva un aumento dei mutui tra i cittadini italiani, forse per l’Euribor in “crisi” o forse per la lenta ripresa economica. Da sempre, il mutuo prima casa ha rappresentato la soluzione scelta dagli italiani per entrare in possesso di un’abitazione di proprietà; negli ultimi anni, anche grazie alla crescita dell’online e alla nascita di nuovi istituti di credito, i consumatori italiani hanno a disposizione diverse offerte di mutuo da poter vagliare prima di sottoscrivere il finanziamento per acquistare casa.

Il dato opposto alla tradizione, invece, lo offre Tecnocasa, azienda italiana specializzata nel franchising immobiliare, che, in una recente ricerca, ha evidenziato come nel primo semestre 2015 circa 7mila italiani hanno fatto la scelta di acquistare la prima casa in contanti, rinunciando al mutuo. Chi sono questi italiani? Rappresentano il 44,4% del numero complessivo di chi ha acquistato casa e hanno età compresa tra i 18 e i 44 anni; l’altro 55,6% ha invece preferito rimanere “fedele” al mutuo prima casa.

Erogazione mutuo prima casa e ricerca Tecnocasa

Le famiglie italiane stanno beneficiando dei mutui per l’acquisto della prima casa grazie al Fondo di garanzia prima casa, agli istituti di credito, ai finanziamenti online e quindi il dato presentato da Tecnocasa offre un valore importante: sottolinea la ripresa dei consumi degli italiani e l’aumento del capitale disponibile perché, se tralasciamo la possibilità che tutti e 7mila gli italiani presi in causa abbiano contratto prestiti da strozzini o vinto alle varie lotterie, hanno pagato casa con le proprie forze e le proprie finanze.

Il dato di chi preferisce il contante

Da un punto di vista analitico, il campione preso in considerazione è piccolo rispetto ai potenziali acquirenti, e, pur non avendo la matematica certezza che quel 44,4% non sia composto solamente da italiani facoltosi, è una percentuale molto importante: i 7mila italiani che non hanno acceso un mutuo hanno avuto una gestione oculata delle proprie finanze oppure hanno avuto disponibilità di denaro ereditato o donato. Cosa comporta ciò? Comporta che il numero potrebbe crescere, e molte più persone potrebbero decidere di acquistare la propria casa di proprietà “boicottando” gli istituti bancari e le loro offerte di finanziamento.

Concludendo, 8.989 compravendite delle 16.169 prese in considerazione dall’analisi Tecnocasa sono state effettuate con un mutuo casa, mentre 7.180, invece, senza alcun prestito.
Il dato anagrafico che evidenzia il range di età dai 18 ai 44 dei non richiedenti prestito sottolinea la volontà delle fasce più giovani dello Stato di voler crescere autonomamente, e realizzare i propri sogni con sforzi e sacrifici, sicuramente ripagati.