Il 17 luglio si pedala con “La Leggendaria Charly Gaul UCI Gran Fondo World Series”
Domenica scadono le vantaggiose tariffe della “Charly Gaul” e della cronometro di Cavedine (TN)
Moreno Moser prosegue la “dinastia” ben figurando con un 2° posto alla 18ª tappa del Giro d’Italia
“La Leggendaria Charly Gaul UCI Gran Fondo World Series” lungo percorsi di 141 km e 57 km
Domenica 5 giugno sarà l’ultimo giorno per sfruttare le quote agevolate de “La Leggendaria Charly Gaul UCI Gran Fondo World Series” del 17 luglio a Trento e della cronometro di Cavedine (TN) del 15 luglio, manifestazioni ciclistiche capaci di abbinare le eccellenze organizzative del presente alle storiche imprese d’un tempo. Ad arricchire il già corposo programma ci penserà anche una ulteriore sfida, “La Moserissima” del 16 luglio.
L’appuntamento dedicato al corridore lussemburghese Charly Gaul farà parte del circuito Alpe Adria Tour, del 1° InBici Top Challenge e dell’UCI Gran Fondo World Series, ad assegnare le partecipazioni al Campionato del Mondo amatori e master. La prima domenica del mese si ‘porterà via’ dunque le vantaggiose tariffe costituite da 59 euro per gareggiare ne “La Leggendaria Charly Gaul”, 39 euro per la sfida a cronometro del venerdì ed 89 euro per competere in entrambe.
“La Moserissima” merita invece un capitolo a parte, con la quota di partecipazione ‘bloccata’ a 38 euro fino al 30 giugno. La gara del ciclista italiano più vittorioso di sempre Francesco Moser si sdoppierà, portando a due i percorsi della manifestazione, un ‘medio’ di 35 km ed un ‘lungo’ di 56 km, a comporre la nona tappa del Giro d’Italia d’Epoca. Una dinastia infinita quella dei Moser, tornata in auge nel mondo ciclistico grazie alla prestazione poderosa del passista-scalatore Moreno Moser, figlio di Diego Moser, anch’egli ex corridore professionista con quattro stagioni fra i pro. Moreno ha regalato agli appassionati un finale di gara palpitante nella diciottesima tappa da Muggiò a Pinerolo, la più lunga del Giro d’Italia 2016. Una vittoria sfumata solo a 300 metri dal traguardo, dopo una corsa esemplare per tutti i 240 chilometri del tracciato, merito della strategia di gara della “premiata ditta” Brambilla-Trentin, a regalare la vittoria di tappa proprio a quest’ultimo. “Colpa” anche dell’auricolare perso da Moreno Moser, un imprevisto ha impedito alla sua squadra di comunicargli l’arrivo dirompente dalle retrovie di Gianluca Brambilla e Matteo Trentin. Moser ha simpaticamente replicato alla ‘sconfitta’ postando sui social network un’immagine che lo ritrae con l’auricolare ben ‘scocciato’ e posizionato, pronto per la prossima ‘avventura’. Il nipote dello “sceriffo” è uno dei talenti più puri del panorama nazionale, e pare essersi ripreso completamente dopo le ultime stagioni in agrodolce.
Quando si parla del Monte Bondone si fa riferimento ad un luogo mitico, vero e proprio totem per la città di Trento e per tutti gli sportivi che intendono ‘affrontarlo’, per questo motivo e per celebrare l’impresa ‘leggendaria’ del lussemburghese Charly Gaul nel ’56 proprio sulla vetta trentina, l’Asd Charly Gaul Internazionale e l’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi si sono impegnate per realizzare un contest che da oltre dieci anni accompagna annualmente i pedalatori in una giornata da ricordare. Venerdì 15 luglio gli atleti affronteranno i palpitanti saliscendi della Valle dei Laghi, ricca di borghi caratteristici, vigneti e castelli medievali, mentre domenica toccherà ai percorsi ‘mediofondo’ e ‘granfondo’ de “La Leggendaria Charly Gaul”, rispettivamente di 141 km e 4000 metri di dislivello e 57 km e 2000 metri di dislivello, con start in Piazza Duomo a Trento ed arrivo sul Monte Bondone, celebrando così i sessant’anni dalla storica impresa dell’“angelo della montagna”.
Info: www.laleggendariacharlygaul.it e www.lamoserissima.it