La Parigi- Roubaix: la classica monumento del ciclismo

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La Parigi-Roubaix è una classica del ciclismo, vincerla è un sogno per ogni ragazzo che si affaccia al ciclismo.

La gara viene corsa su strada e presenta la particolarità di numerosi tratti in pavè, che rendono fondamentale allo scopo di vincere la gara avere tutti gli accessori per mtb ben disposti.

I tratti di pavè sul percorso occupano circa 52,6 km che sono suddivisi in 27 settori, che si differenziano per lunghezza e difficoltà, quelli considerati più complicati sono la Foresta di Arenberg e il Carrefour de l’ Arbre.

Nel corso degli anni la Parigi-Roubaix è diventata una gara importante del panorama mondiale guadagnandosi numerosi soprannomi come: la Regina delle classiche, la Corsa di Pasqua o l’ Inferno del Nord, tutti legati alle difficoltà del percorso.

Si svolge nel nord della Francia in prossimità della frontiera del Belgio, su una distanza di 250 km.

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Parigi- Roubaix

La storia della Parigi-Roubaix

La prima Parigi-Roubaix risale al 1896, grazie all’ idea di Thedore Vienne e Maurice Perez, che l’ anno prima avevano costruito un velodromo nella città di Roubaix, con l’ appoggio del giornalista e caporedattore di Velo, Louis Minart.

La prima gara venne corsa la domenica di Pasqua, scatenando notevoli polemiche da parte del clero poichè ciclisti e tifosi non potevano andare a messa, venne quindi costruita una cappella mobile dall’ organizzazione per permettere a tutti di partecipare alla messa.

La gara è partita dalla prima edizione fino al 1967 da Parigi per terminare al velodromo di Roubaix dal 1968 la partenza della gara è stata spostata a Compiegne.

La tradizione della gara del giorno di Pasqua è stata riportata fino ad oggi, il vincitore della prima Parigi- Roubaix fu il tedesco Joseph Fisher, mentre i belgi Roger De Vlaemenick e Tom Boonen, quest’ ultimo ancora in attività, sono gli atleti che hanno vinto più volte la Roubaix, ben 4 volte.

Il vincitore dell’ edizione 2015 è stato il tedesco della Giant Alpecin John Dengenkolb, davanti al ceco Zdenek Stybar e al belga Greg Van Avermaet.

Il Belgio con 55 vittorie è la nazione che ha più vincitori della gara seguita dalla Francia con 28 vittorie, mentre l’ Italia è ferma a 13 vittorie, con Francesco Moser che ha vinto la Parigi-Roubaix per tre volte.

Nel 1989 la corsa è stata inserita nel calendario della Coppa del Mondo di ciclismo da parte dell’ UCI ( Unione Ciclistica Internazionale) e dal 2005 è entrato a far parte dell’ UCI Pro Tour.

L’ edizione del 2o16, come da tradizione si correrà nel periodo pasquale,il 9 o il 10 aprile.