San Benedetto del Tronto, con i suoi circa 5 chilometri di storico lungomare, è una delle più rinomate e gettonate località balneari della Riviera delle Palme, nel sud delle Marche, non è però solo il luogo ideale per chi ama la vita da spiaggia, ma anche per coloro che cercano un luogo di storia e di cultura, oltre che per gli amanti della natura. Ogni anno viene scelta da tanti turisti italiani ed internazionali che scelgono di pernottare in uno dei tanti hotel e resort nelle Marche, come il https://karmaresort.it di San Benedetto del Tronto.

La cittadina di San Benedetto del Tronto è tradizionalmente divisa in due aree: il Paese Alto e la Marina.

Visitare il Paese Alto significa immergersi nella storia più antica dell’abitato che la tradizione vuole sorto, in epoca medievale, attorno alla prima chiesa eretta sul luogo di sepoltura di San Benedetto Martire, soldato romano martirizzato all’epoca dell’imperatore Diocleziano a cui la città deve il suo nome. Di questa chiesa originaria rimane ben poco, l’Abazzia di San Benedetto che oggi vediamo e dove sono tutt’ora conservate le reliquie del Santo è l’esito di rifacimenti e ampliamenti avvenuti nel corso del XVIII sec. Da vedere, nella città alta, anche la Torre dei Gualtieri, architettura militare del XIV sec. a pianta esagonale, che è l’edificio più caratteristico di questa parte della città nonché simbolo della città tutta.

Ai piedi della collina su cui sorge il Paese Alto si è sviluppata, a partire dal XVIII sec., la Marina divenuta il moderno centro abitato. Fiore all’occhiello dell’area e simbolo di San Benedetto come località balneare è il lungomare; inaugurato nel 1932 e caratterizzato dalla presenza di migliaia di palme e altre specie arboree, in particolare oleandri, oggi è percorribile interamente in bicicletta grazie alla pista ciclabile realizzata negli anni novanta. Da non perdere, nella zona sud, i dieci giardini tematici, con le loro centinaia di specie botaniche, creati con i recenti lavori di riqualificazione. Tra i musei della città sono sicuramente da segnalare il Museo della Civiltà Marinara delle Marche, il Museo delle Anfore, il Museo Ittico “Augusto Caprotti”, l’Antiquarium Truentinum e la Pinacoteca del Mare, tutti facenti parte del polo museale Museo del Mare ospitato negli spazi del Mercato Ittico all’Ingrosso sul molo nord (fa eccezione la Pinacoteca che si trova all’interno di Palazzo Piacentini nella città alta). Il molo sud accoglie invece il MAM – Museo d’Arte sul Mare.

Degna di nota per gli amanti della natura è la Riserva Naturale Regionale Sentina, alla foce del Tronto, un’area umida fondamentale per la sopravvivenza di numerose specie animali e vegetali.
L’attrazione principale di San benedetto del Tronto rimane però sicuramente il mare, oltre ad essere Bandiera Blu dal 1999, la città è stata insignita anche della Bandiera Verde che indica le località balneari particolarmente adatte ai bambini.

Insomma per chi si reca a San Benedetto del Tronto rimane solo l’imbarazzo della scelta.